Con un picco di quasi due milioni di impressioni totali in 4 mesi, il sito di Edizioni Mediterranee sta raggiungendo numeri sbalorditivi.
La casa editrice faceva buone vendite nelle librerie fisiche in Italia e sui più importanti portali online, ma aveva un ritorno minimo dal loro sito web.
Ecco perché Edizioni Mediterranee ha deciso di confrontarsi con me, come figura professionale capace di identificare i punti deboli e intervenire per tracciare un percorso inedito e profittevole.
Restyling del sito web
In questo articolo scoprirai come:
- analizzare i dati del sito di Edizioni Mediterranee ha permesso di stravolgerne la mappa di navigazione
- Il restyling del sito web è la scelta low budget che può rendere risultati inaspettati – ma è una soluzione ottimale solo in alcuni casi
- dare a Google informazioni decisive per scalare posizioni sui motori di ricerca

Da dove siamo partiti
- Tipo di business
Casa editrice nata nel 1953 dalla coraggiosa intuizione dell’editore Giovanni Canonico: prima casa editrice indipendente italiana dedicata all’esoterismo e all’editoria alternativa. - Necessità
Aumentare la percezione del Brand.
Aumentare traffico di qualità nel sito.
Aumentare il tasso di conversione in fase di acquisto. - Urgenza
Capire perché il sito non dava risultati, nonostante un lavoro valido nella creazione di contenuti.
Punto forte, infatti, era il blog: articoli interessantissimi e in linea con il target di riferimento.
Unica sezione che permetteva di aumentare la media di permanenza nel sito. - Criticità riscontrate: Poche vendite online nel loro sito. I dati parlavano di abbandono in fase di acquisto.
Problema serio di navigabilità. L’utente non era supportato da un lavoro di UI-Design. - Sito web
Il sito aveva qualche anno di anzianità. Come sappiamo, la tecnologia evolve, quindi andava ripensato nella sua interezza. - Social
Attivi sui social, Facebook, Instagram e Twitter.
Approccio con la casa editrice
Sono stato contattato da Edizioni Mediterranee l’ultimo trimestre del 2021.
Il mio approccio iniziale è basato quasi esclusivamente sull’ascolto per poi instaurare un dialogo costruttivo.
La fase di ascolto determina sempre la riuscita dell’intervento.
Farmi raccontare il dietro le quinte e le dinamiche dell’attività ha permesso di avere una prima idea e tracciare i punti principali verso cui si doveva avanzare.
Sono stato fortunato perché ho trovato un gruppo di persone pronto a collaborare e a seguire i suggerimenti di un percorso che avrebbe cambiato anche l’assetto del lavoro svolto da loro fino a quel momento.
La casa editrice accettò la mia proposta di una ristrutturazione radicale del sito, a cominciare dal catalogo – decisamente ampio – arricchito in 70 anni di attività.
Inizio dei lavori
Destrutturare l’essenza del sito è stato un lavoro delicato.
Prima di intervenire, infatti, abbiamo parlato tanto, valutato le possibili conseguenze e riflettuto a fondo.
Il loro webmaster è stato molto ricettivo, adattandosi ai cambiamenti e capace di proporre alternative valide e intelligenti.
Così, solo dopo molte riunioni si è passati a rielaborare il catalogo, aggiornando e cambiando categorie e argomenti.
Un compito complicato e difficile, che ha preso alcune settimane di lavorazione.
Un compito, però, che ha dato nuova linfa a un catalogo vasto e di qualità elevata.
Come vedremo, questa intuizione ha permesso di ridisegnare la struttura del sito che, ora, è aderente alle esigenze dell’utente.
Mossa premiatissima dai motori di ricerca: abbiamo facilitato la lettura da parte di Google, di Bing e altri motori che hanno decodificato la nuova ramificazione del sito.
Soffermati 30 secondi sul concetto seguente: è decisivo per chiarire cosa dovresti esigere da un restyling di un sito web, l’avvio di un blog o per farti creare un sito da zero.
Permettere ai motori di ricerca di leggere con facilità gli articoli del blog, capire i testi delle pagine di un sito, comprendere cosa è rappresentato nelle immagini con indicazioni SEO specifiche significa rispondere alla domanda che un utente pone ai motori di ricerca.
Saper agganciare delle parole chiave a determinati argomenti significa aver compreso come l’utente – in target con il nostro business – digita le domande.
Perché? Il sito deve soddisfare i clienti.
Se i clienti trovano risposte da te, i motori di ricerca saranno ben lieti di far comparire il tuo sito tra i primi risultati organici.
Voglio sottolineare proprio che l’aumento esponenziale del traffico di qualità è stato raggiunto senza investire nulla in sponsorizzate, in nessun canale pubblicitario (online e offline).
L’incremento del numero dei clicks segnalato da Google.
Da novembre 2022 a febbraio 2023:
da 7.000 a 9.000 clicks mensili.
Incremento di +2.000 clicks mensili effettivi.
Per il sito di Edizioni Mediterranee è un ottimo risultato riconosciuto da Google.
Traguardo raggiunto dopo poche settimane di lavoro.
Ripensare il sito
La criticità maggiore, come detto, era negli utenti che non finalizzavano l’acquisto.
Un numero alto. Un cliente che vuole comprare è predisposto ad accettare piccoli rallentamenti nella fase d’acquisto. Il problema è quando si affievola la fiamma dell’entusiasmo.
Nella fase di acquisto tutto dovrebbe filare liscio, senza intoppi.
Minimi rallentamenti possono esserci, ma il processo che porta al clic per finalizzare l’acquisto deve essere più corto e veloce possibile.
Nessuna distrazione per l’acquirente = nessun ripensamento per l’acquirente.
La fase di acquisto presentava errori di un sito nato qualche anno prima.
Andava ripensata la sequenza che avrebbe portato al lettore la felicità dell’acquistare.
Un’esperienza negativa di un utente significa cliente perso per sempre.
Home Page
5 secondi. 4 secondi. Spesso 3.
Questo è il tempo che una persona impiega a decidere se uscire o rimanere in un sito.
Sarà capitato anche a te di entrare in un sito, captare qualcosa che non ti piaceva e poi rientrare nella media spietata dei 3 secondi.
Ecco il punto d’oro del restyling del sito web.
Aver aumentato esponenzialmente il tempo di permanenza nel sito di Edizioni Mediterranee significa aver distribuito esche succulente, appetitose e ricche di contenuti altamente proteici per l’utente ideale della casa editrice.
Molto materiale era già lì, scritto bene ma occultato.
Andava riconfezionato e organizzato per permettere di essere letto.
Nella Home Page, aver inserito uno spazio con gli ultimi articoli usciti del blog ha rilasciato un’opportunità fino a quel momento nascosta.
È come la segnaletica in una zona che non conosciamo.
Avere un cartello che ci indica un luogo significa facilitare il tragitto. O, ancor meglio, spingerci verso un posto che improvvisamente vogliamo visitare.
Ripensare la Home era un’occasione ghiotta e irrinunciabile.
Le sezioni “Novità in libreria” e “In arrivo” restituiscono al lettore una sezione sempre in aggiornamento.
Dà un senso di attività, coinvolge e spinge a ritornare sul sito.
Un’altra sezione alla quale era da mettere in risalto è quella degli “Eventi”.
Edizioni Mediterranee organizza eventi, partecipa a fiere del libro, presentazioni di libri e moltissime altre iniziative.
Era doveroso segnalarli.
Significa nutrire il sito costantemente di articoli e argomenti nuovi: ottimo metodo per segnalare a Google la dinamicità del sito.
Una Home Page pulita, intuitiva e con sezioni che si rinnovano è una ricetta che dovremmo avere sempre nel nostro repertorio.
Risultati
In pochi mesi il sito edizionimediterranee.net ha superato ogni previsione.
Ha lasciato incredulo tutto il gruppo editoriale.
Quasi 2.000.000, due milioni, di impressioni per le pagine del sito.
La soddisfazione più grande è stata quella di aver fatto girare un sito con dei contenuti impegnativi.
Abbiamo ben presente le statistiche sulla capacità di concentrazione umana, sempre più capace di cedere a qualsiasi distrazione.
Per questo, una nota di merito va a chi ha scritto e scrive i testi del blog.
Argomenti, tono di voce, scrittura cristallina: il pubblico sta apprezzando i testi, adeguati a ciò che si aspetta in un sito specializzato come quello di Edizioni Mediterranee.
Nel giro di tre mesi alcune pagine sono diventate di tendenza su Google.
Ulteriore conferma che il lavoro svolto con passione porta sempre a dei risultati gratificanti.

L’avviso di Google segnala che una pagina del sito web è “diventata di tendenza”.
+1.000% rispetto alla media giornaliera standard.
Le tre condizioni per un metodo efficace:
- Ascolto rivolto al cliente
- Analisi dei dati
- Messa in pratica del metodo affinato con l’esperienza.